Corsa o palestra? Ecco come cambia il nostro corpo dal tipo di sport che facciamo. E che cosa è meglio per il benessere psicofisico.

I tipi da maratona e gli aspiranti culturisti sono differenti anche di testa. L’esercizio aerobico aumenta la liberazione di endorfine, molecole che sono una vera “droga” per il cervello: il profondo senso di benessere dopo una corsa dipende da esse e alcuni sviluppano una vera e propria dipendenza dal piacere del running, che diventa una necessità quotidiana per stare bene e può portare a esagerare con tutti i rischi che ne derivano.

Dopo i 40 anni. Come conclude Beltrami, «gran parte delle attività sportive uniscono le due tipologie: il calcio, il tennis o il basketper esempio sono aerobici, ma durante gli scatti diventano anaerobici. Soprattutto dopo i 40 anni, quando si tende a perdere massa muscolare, allenare la forza diventa importante quanto avere una buona capacità cardiopolmonare; inoltre, dovrebbero essere esercitati anche l’equilibrio, la destrezza e l’allungamento muscolare». Perché avere muscoli “gonfi” o poter correre un’ora di seguito serve a poco, se poi inciampiamo sui nostri piedi o ci viene uno strappo quando ci chiniamo ad allacciare le scarpe.