Knockaloe, un campo di prigionia sull’Isola di Man, fu l’insolito contesto in cui si sviluppò il Pilates, un metodo di allenamento che continua a richiamare interesse e partecipazione.
Tra le immagini dei campi di papavero e delle trincee che formano la memoria collettiva della Prima guerra mondiale, non balzano subito alla mente quelle dei campi di prigionia sulle isole britanniche. Ma durante la guerra la Gran Bretagna internò quasi 116.000 persone in campi di concentramento sparsi per tutto il Paese: dall’Alexandra Palace di Londra a un’ex fattoria sull’Isola di Man.
Tra coloro che si trovarono rinchiusi in quest’ultima c’era un pugile e artista circense di nome Joseph Pilates. … continua a leggere
You must log in or register to comment.